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Perché la sofferenza?


La sofferenza.
Questa è quella che noi chiamiamo la "tappa zero", perché è la prima domanda, la domanda che tutti, credenti e non, si fanno. Spesso chi non crede in Dio non vuole nemmeno provarci perché non riesce a immaginare un Dio buono e un mondo sofferente che si inseriscano nello stesso quadro della realtà. E spesso coloro che, per vari motivi, credono in un Dio buono sono comunque scossi dalla sofferenza che vedono e sperimentano in questa vita.

Che cosa dobbiamo dire, dunque, come cristiani? Come possiamo andare incontro alle persone per rispondere a questo problema esistenziale?

" L'uomo può rivolgere un tale interrogativo a Dio con tutta la commozione del suo cuore e con la mente piena di stupore e di inquietudine; e Dio aspetta la domanda e l'ascolta..."

(GIOVANNI PAOLO II, Salvifici Doloris, n. 10)


Fra Volantino offre un esempio illuminante per aiutarci a comprendere perché la sofferenza è venuta (e, spesso, viene ancora) nel mondo:

Se sto guidando e improvvisamente decidessi di voler guidare dal lato sbagliato della strada, cosa succederebbe? -kaBOOM! Rischierei di schiantarmi contro altre auto, di creare un enorme incidente, non solo ferendo me stesso ma rischiando di ferire altri che non avevano nulla a che fare con la mia cattiva decisione – causando un effetto a catena di sofferenza e forse anche di morte.

Se tanta sofferenza (innocente!) è il risultato naturale della violazione di una legge del codice della strada, dunque di una legge meramente umana... quanto più sofferenza può derivare dalla violazione della legge di Dio??

C'è una via che conduce alla vita e una via che conduce alla morte (cfr. Dt 30,19-20); se l'uomo, di sua spontanea volontà, sceglie di infrangere le leggi di Dio, il risultato sarà inevitabilmente la sofferenza.

Questo video "flash" https://youtu.be/yqTMb2h0zBg offre la chiave di lettura centrale per la comprensione del perché della sofferenza, e fa parte della più ampia catechesi fatta dal nostro iniziatore, fra Volantino, sul tema della sofferenza affrontato secondo Dio e secondo la Chiesa!

Non esitate a lasciare pensieri, domande, commenti, ecc. nella sezione commenti qui sotto!

"Ognuno è anche chiamato a partecipare a quella sofferenza, mediante la quale si è compiuta la redenzione. È chiamato a partecipare a quella sofferenza, per mezzo della quale ogni umana sofferenza è stata anche redenta. Operando la redenzione mediante la sofferenza, Cristo ha elevato insieme la sofferenza umana a livello di redenzione. Quindi anche ogni uomo, nella sua sofferenza, può diventare partecipe della sofferenza redentiva di Cristo".

(Ibid., n. 19)


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Per approfondimenti:

Catechesi completa sulla sofferenza (pfsgm):

Sussidio scritto della catechesi (pfsgm) con vari passi della Bibbia e degli Insegnamenti della Chiesa Cattolica sul tema della sofferenza:

Salvifici Doloris (GPII, Enciclica):




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