Anche i pfsgm e i nostri gruppi di preghiera adp-vv si uniranno mercoledì 25 marzo, Solennità dell’Annunciazione, alla preghiera che Papa Francesco, che ha chiesto a tutti i cristiani di recitare insieme il Padre Nostro alle ore 12. Ecco le parole di Papa Francesco durante l'Angelus del 22 marzo 2020:
"Cari fratelli e sorelle, in questi giorni di prova, mentre l’umanità trema per la minaccia della pandemia, vorrei proporre a tutti i cristiani di unire le loro voci verso il Cielo. Invito tutti i Capi delle Chiese e i leader di tutte le Comunità cristiane, insieme a tutti i cristiani delle varie confessioni, a invocare l’Altissimo, Dio onnipotente, recitando contemporaneamente la preghiera che Gesù Nostro Signore ci ha insegnato. Invito dunque tutti a farlo parecchie volte al giorno, ma, tutti insieme, a recitare il Padre Nostro mercoledì prossimo 25 marzo a mezzogiorno, tutti insieme. Nel giorno in cui molti cristiani ricordano l’annuncio alla Vergine Maria dell’Incarnazione del Verbo, possa il Signore ascoltare la preghiera unanime di tutti i suoi discepoli che si preparano a celebrare la vittoria di Cristo Risorto."
Sempre stasera alle 21 il quotidiano Avvenire, Tv2000, InBluradio, Sir e Federazione dei settimanali cattolici, d’intesa con la Segreteria generale della Conferenza episcopale italiana, invitano i fedeli, le famiglie e le comunità religiose ad unirsi ancora al Papa nella recita del S. Rosario, che verrà trasmesso in diretta da un Santuario italiano su TV2000 (canale 28, canale 157 Sky, Tivùsat 18), InBlu Radio e sulla pagina facebook di Avvenire. https://www.avvenire.it/chiesa/pagine/coronavirus-rosario-preghiera-25-marzo

Infine, con la stessa intenzione di preghiera, il Papa annuncia di voler presiedere un momento di preghiera sul Sagrato della Basilica di San Pietro, con la Piazza vuota, venerdì prossimo alle ore 18. Un momento a cui invita tutti a partecipare spiritualmente attraverso i mezzi di comunicazione:
Ascolteremo la Parola di Dio, eleveremo la nostra supplica, adoreremo il Santissimo Sacramento, con il quale al termine darò la Benedizione Urbi et Orbi, a cui sarà annessa la possibilità di ricevere l’indulgenza plenaria. Alla pandemia del virus vogliamo rispondere con l'universalità della preghiera, della compassione, della tenerezza. Rimaniamo uniti. Facciamo sentire la nostra vicinanza alle persone più sole e più provate.
Leggi l'articolo completo su Vatican News: https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2020-03/papa-francesco-post-angelus-coronavirus-urbi-et-orbi-benedizione.html
Comments